Parco Nazionale "Narwiański" |
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Il Parco Nazionale “Narwiański” può essere indubbiamente definito un gioiello su scala europea. Comprende la valle paludosa del fiume Narew nel suo corso superiore, una delle ultime valli fluviali attive e regolarmente inondate in Europa. Il fiume, ai confini del parco, forma un particolare labirinto acquatico, con tutta una rete di alvei che si diramano e si uniscono. È un esempio particolare di fiume anastomico, a volte definito anche fiume a treccia. Non vi è nulla di simile non solo in Polonia, ma anche in Europa e affascina a tal punto che spesso il parco è chiamato “l’Amazzonia polacca”. Il carattere particolare del Narew lo rende paragonabile solo a fiumi come l’Okawango in Africa, l’Ob in Siberia e il Saskatchewan in Canada e, a detta degli studiosi, il Narew è ancora più imprevedibile e “capriccioso” degli altri fiumi sopra menzionati. |
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Uomo nel Parco. Fot. Andrzej Bielonko.
Narew. Fot. Andrzej Bielonko. |
Il sistema delle condizioni naturali della valle superiore del Narew ha generato una composizione unica di ambienti assai diversi tra loro: acquatico, acquatico-terrestre, terrestre-paludoso e terrestre, il che crea le condizioni per la presenza, nelle immediate vicinanze, di diversi gruppi vegetali, con numerosi insiemi di piante acquatiche e di giunchi. Il parco è un importante baluardo a livello europeo per gli uccelli. Vi si è osservata la presenza di oltre 200 specie di uccelli, di cui 154 sono specie locali. Molte sono a rischio di estinzione, anche su scala mondiale. Il Parco Nazionale “Narwiański” comprende appena un frammento della interessantissima valle del Narew. Il fiume per secoli è stata l’arteria attorno alla quale si è concentrata la vita di molte culture che si compenetravano. Era il punto di incontro delle influenze della cultura dei Jaćwing e dei cavalieri tautonici, delle polacca, lituana e russa. Ancor oggi, in molte località, sono vivi i dialetti bielorussi e ucraini, oltre ad essersi conservate numerose tracce della cultura materiale. Attorno al parco corrono sentieri da percorrere a piedi e in bicicletta, ma è meglio conoscerlo dall’acqua, visitando durante le soste gli incantevoli villaggi e le meravigliose cittadine nei paraggi. Ogni giorno è possibile peregrinare nel labirinto acquatico, tra le paludi, le isole minerali e i versi degli uccelli marini. Sul fiume Narew dovrebbero venire tutti coloro che cercano il silenzio e la tranquillità, che desiderano un contatto con la natura ancora incontaminata e selvaggia. È possibile pernottare in molti posti, soprattutto nei numerosi agriturismi. Nelle immediate vicinanze del parco si trovano bar e ristoranti. La sede del Parco Nazionale “Narwiański” si trova a Kurowo, paesetto a circa 30 km da Białystok, in un castello storico, circondato da un antico e incantevole parco. |